Art. 1 – (Finalità)
È costituita un’Associazione scientifica per lo sviluppo della Microbiologia clinica, quale disciplina medica finalizzata allo studio, alla diagnosi ed alla terapia delle malattie dell’uomo causate direttamente o indirettamente da microorganismi. Tale disciplina comprende, in particolare, la Batteriologia, la Micologia, la Parassitologia, la Virologia, la Sieroimmunologia e lo studio in vitro dei farmaci antimicrobici. L’Associazione è denominata ASSOCIAZIONE MICROBIOLOGI CLINICI ITALIANI ed assume la sigla AMCLI.
Art. 3 – (Scopi associativi)
L’Associazione non ha scopo di lucro ed ha per fine di:
a) Promuovere la ricerca scientifica in Microbiologia clinica;
b) Promuovere la conoscenza, lo sviluppo della Microbiologia clinica e delle discipline ad essa correlate, svolgere attività formativa e didattica, residenziale e a distanza per l’aggiornamento professionale di tutti gli operatori del settore attraverso congressi, corsi, pubblicazioni, incontri, eventi, iniziative e strumenti formativi e didattici in genere;
c) Promuovere e difendere gli interessi culturali, professionali e morali dei Soci;
d) Impegnarsi ad ottenere, sul piano nazionale e regionale, un programma di organizzazione sanitaria che comprenda Servizi ospedalieri – o comunque facenti capo alla Sanità pubblica – di microbiologia clinica istituzionalmente o funzionalmente autonomi, rapportati alle esigenze del territorio;
e) Promuovere lo sviluppo ed il riconoscimento delle figure di Microbiologo clinico laureato in Medicina e Chirurgia, di Microbiologo laureato in Scienze Biologiche o con altra laurea, di Tecnico di laboratorio microbiologico, ciascuno secondo le proprie competenze.